Serve uno sportello comunale per le Comunità energetiche

Quello che segue è il testo della Mozione di Sinnai Libera sulle Comunità energetiche del 2022. La mozione   fu  approvata  dal Consiglio Comunale di allora all’unanimità.

Ora, a distanza di quasi due anni, si riparla di Comunità energetiche rinnovabili.

Non basta evidentemente solo parlarne. Nel Consiglio aperto del 26 Agosto c.a.avevamo proposto   l’apertura di uno sportello comunale dedicato per favorire la loro realizzazione. La richiesta  verrà rinnovata in sede di discussione delle due proposte di delibera sulle rinnovabili del 10 di Settembre. Avevamo proposto istanze di indole giuridica, condividendo i suggerimenti di Renato Soru a proposito,. Di esse non c’è traccia neanche nella seconda proposta di delibera, firmata da consiglieri di maggioranza, che evidentemente nella loro libertà non hanno ritenuto di aderirvi.

TARI, contestazioni, ecocentro Solanas e cogestione a Torre delle Stelle

TARI, contestazioni, ecocentro Solanas e cogestione a Torre delle Stelle

Al Signor Sindaco

COMUNE DI SINNAI

Oggetto:

Al Sindaco

COMUNE DI SINNAI

Oggetto: Tari, contestazioni, ecocentro Solanas e cogestione a Torre delle Stelle

Signora Sindaca,

anche in una recente riunione dei capigruppo è arrivata l’eco di contestazioni da parte di concittadini a proposito di tributi e della loro gestione. Chiediamo al Sindaco lo stato dell’arte, cioè se risulti al Sindaco un eventuale richiamo da parte dell’Ufficio di atti già inviati alla Agenzia delle Entrate, per essere fatti oggetto di revisione tale da evitare l’eventuale futura approvazione di debiti fuori bilancio.

Sinnai Libera ha inviato al Sindaco e all'Assessore del Turismo l'interrogazione che segue

Al Sindaco

All’Assessore al Turismo

E per conoscenza

al Presidente del Consiglio Comunale

e ai Consiglieri Comunali

COMUNE DI SINNAI

Oggetto: osservazioni sulla delibera 103 del 27/08/2024 e richiesta chiarimenti in merito all’ individuazione delle aree destinate a parcheggi a pagamento e la suddivisione delle aree della frazione di Solanas.

Si prende atto che con Delibera 103 del 27/08/2024 la Giunta Comunale di Sinnai ha approvato l’individuazione delle aree destinate a parcheggi a pagamento e la suddivisione delle aree della frazione di Solanas.

Avendo analizzato i punti della delibera, Sinnai Libera ha comparato le tariffe proposte per Solanas a partire dalla stagione 2025 con quelle offerte dai Comuni limitrofi di Villasimius e Castiadas per la corrente stagione (documento in allegato).

Delibera 103 del 27/08/2024 - Soste Libere e a pagamento nella frazione di Solanas. Riflessioni di Sinnai Libera.

parcheggi solanas

Con Delibera 103 del 27/08/2024 la Giunta Comunale di Sinnai ha approvato l’individuazione delle aree destinate a parcheggi a pagamento e la suddivisione delle aree della frazione di Solanas.

Come dichiarato dalla Sindaca Pusceddu all’Unione Sarda (Sinnai, la Giunta studia un nuovo parcheggio nella frazione turistica di Solanas), “da anni a questa parte Solanas è interessata da un fenomeno di sovraffollamento nel periodo estivo, che causa un intenso traffico veicolare e la presenza disordinata di una grande quantità di automobili a ridosso della spiaggia”.

Riteniamo fondamentale che la Giunta Comunale di Sinnai lavori per trovare una soluzione adeguata a questo fenomeno ma mentre la delibera sopraccitata costituisce una buona partenza e un buon spunto di riflessione, bisognerebbe continuare a lavorarci, in Consiglio, per migliorarla tenendo conto dell’opinione e delle esigenze dei Sinnaesi, che hanno già iniziato a dare sfogo alle loro perplessità e al loro malcontento in varie pagine sulla piattaforma Facebook.

Contributo di Sinnai Libera per la scrittura della mozione sull'eolico e le energie rinnovabili

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Al Sindaco

al Presidente del Consiglio Comunale

ai Consiglieri Comunali

COMUNE DI SINNAI

Se il Consiglio Comunale dovesse mantenere l'impegno auspicabile di approvare un documento unitario alla luce di quanto è stato chiesto dal sindaco, dal Presidente del Consiglio Comunale e da   alcuni consiglieri , nonché dai partecipanti al Consiglio Comunale aperto del 26 c.m. , mi permetto di suggerire alcuni punti fermi di cui sono stato portavoce. Sarebbe  utile dal nostro punto di vista integrare il documento che si vorra' licenziare arricchendolo di una proposta forte capace di prevedere:

a) il blocco temporaneo (ai sensi dell'arte. 8 della Legge Urbanistica 45/1989) di ogni attività di costruzione dei nuovi impianti. Anche di quelli in corso di realizzazione (ad eccezione di quelli che abbiano trasformato i luoghi in modo irreversibile);

b) l'accelerazione della approvazione del PPR delle zone interne entro la fine del mese di Settembre, per evitare vuoto legislativo;

c) l'appro vazione immediata del Piano Energetico Ambientale Regionale della Sardegna (PEARS);

d) il bilanciamento piu' giusto dei diversi principi costituzionali attraverso una legge di ad hoc.

Occorrerebbe anche chiedere che ci si adoperi per stabilire le quote di produzione di FER da assegnare alla Sardegna in virtu' dei bisogni e della condivisione di obblighi europei.

Archeologia e PUC

Mare

Nella seduta del Consiglio Comunale del 31.7.2024 si è parlato di siti archeologici del nostro territorio.

Questo argomento dovrebbe essere parte integrante di uno studio sull'assetto storico culturale dell'adeguamento del nostro Piano Urbanistico Comunale, che un sindaco, attuale assessore all'Urbanistica e vicesindaco della passata amministrazione, non puo' certo ignorare. Le linee programmatiche sono abbastanza reticenti su una questione che è importantissima. Avrebbero dovuto essere una occasione per esplicitare notizie nel merito. Tanto piu' se - come è accaduto- un consigliere ha manifestato in fase di dibattito una sensibilita' a proposito, che non ha trovato da parte della nuova amministrazione nessuna rispondenza.

L'intervento del consigliere Aldo Lobina sulle Linee programmatiche del sindaco

IMG 20240730 WA0014Abbiamo letto e ascoltato   dichiarazioni programmatiche che investono su un periodo ben più lungo dei cinque anni di questa consigliatura.  Perché la realizzazione di certe infrastrutture non è dietro l’angolo.

 Dobbiamo cercare la sostenibilità di tutto ciò che realizzeremo, ma abbiamo il dovere di far funzionare al meglio ciò che abbiamo già costruito.

Il contratto di igiene urbana, per esempio, è molto bene articolato. Dà indicazioni precise su come e quando e dove certe operazioni debbono essere compiute, eppure, mentre  molte famiglie   registrano aumenti  della tassa sui rifiuti, non si riesce finora a intravedere un equivalente miglioramento del servizio.

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