Nell’ articolo recente di Sinnai Libera (Ritirerà la Giunta Comunale la proposta di delibera sui parcheggi di Solanas? Sinnai Libera interroga il Sindaco) vi avevamo anticipato le 10 domande aggiuntive che avevamo sottoposto al Sindaco e agli Assessori competenti.
Dispiace constatare ancora una volta come i nostri Rappresentanti continuino ad essere vaghi, di volta in volta generando più interrogativi che certezze (Seduta di Consiglio del 18/11/2024).
La Sindaca ha affermato durante la seduta (dal minuto 01:07:04), come un po’ a farsi scivolare la responsabilità di un possibile fallimento, che il progetto in questione “è nato nella scorsa Amministrazione. La Giunta attuale ha messo in pratica quello che la Giunta precedente aveva discusso. Naturalmente sono preziose anche le sue (del consigliere Lobina, ndr) segnalazioni. Ritengo che il parcheggio nella località di Solanas sia importante anche dal punto di vista anche ambientale. Abbiamo un sovraccarico, oltre che alla gestione dei parcheggi e alla viabilità, c’è anche un aspetto ambientale legato anche all’utilizzo dell’arenile quindi anche delle dune, retrodune per cui dovremo metterci la massima attenzione nella gestione e nel carico/sovraccarico della spiaggia. E infatti diciamo che il discorso non solo di questa Amministrazione ma anche di quella precedente era la forte preoccupazione dell’erosione importante naturalmente antropica del nostro litorale (...). Per le risposte più compiute ho delegato (...) non essendoci l’Assessore competente, l’Assessore Spina che insieme all’Assessore Concas si stanno occupando di tutte le parti che riguardano non soltalto la parte legata alla progettazione dei parcheggi ma anche alla questione patrimoniale. Quindi risponderà anche l’Assessore Spina.”
Si prende atto che l’Assessore Spina ha poi risposto a ciascun punto brevemente e prevalentemente ripetendo che i punti segnalati da Sinnai Libera in sostanza riguardano la possibile gestione del progetto e saranno valutati nel progetto a base di gara.
Il nostro Consigliere Lobina ha già controbattuto in sede di Consiglio alle risposte ricevute (intervento che inizia al minuto 1:45:21), asserendo che “l’Assessore Spina ha tentato di dare una risposta, la risposta degli “Uffici” e cioè: sono fatti nostri, fatti gestionali, di che ti impicci?”
Se analizziamo l’intervento della Sindaca, le sue parole quasi si scontrano con le brevi e generiche risposte dell’Assessore alla nostra prima interrogazione (A proposito della Delibera 103 relativa ai parcheggi. Tra esperienza e inesperienza c'è di mezzo il mare (di Solanas).). Dove sono le risposte più compiute per le quali la Sindaca ha incaricato gli Assessori? Non sembrano essere pervenute.
Quando la Sindaca parla di impatto ambientale, mi viene in mente che noi avevamo posto già il problema all’Assessore, accennando per esempio a tariffe privilegiate per i possessori di veicoli elettrici. Riporto qui sotto la nostra domanda e la risposta dell’Assessore:
Sinnai Libera
Impatto ambientale- Si prega di spiegare il motivo per cui le tariffe appaiano lineari anziché essere basate sull’emissione di CO2 dei veicoli, per esempio
Risposta dell’ Assessore al Turismo
L’obiettivo prioritario dell’istituzione dei parcheggi a pagamento non è, come nel caso delle grandi città dai quali esempi scaturisce probabilmente la Sua istanza, la riduzione dell’inquinamento e non risulta a Solanas presente un numero di veicoli tale da valutare allo stato atuale l’opportunità di basare le tariffe sulle emissioni.
Il Parere dell’Esperto
L’Assessore dovrebbe essere consapevole che il cambiamento climatico è un problema globale e che tutti noi siamo chiamati a fare il possibile per incoraggiare pratiche più ecologiche. I veicoli con le emissioni più elevate sono solitamente i più grandi, e quindi occupano anche più spazio in aree di parcheggio limitate. Sono sorpreso che l’Assessore ritenga giusto applicare tariffe così elevate per un numero ridotto di veicoli, ma non includa una valutazione dell'impatto ambientale per cercare di ridurre l'inquinamento. Se il numero di auto è davvero così basso, perché si vuole creare un meccanismo che richiede il pagamento di tariffe ai residenti?
Si nota come l’Assessore alla nostra domanda non accennò minimamente ai problemi legati all’impatto ambientale dell’utilizzo dell’arenile, delle dune o delle retro dune per esempio.
Se davvero la chiave di questo progetto è l’impatto ambientale sull’arenile e la protezione di dune e retrodune, allora perché la Delibera 103 non ne fa riferimento? E perché l’Assessore non ha accennato a questo problema nel rispondere alle nostre istanze?
Su quali basi Il progetto dei parcheggi a Solanas è stato approvato dall’attuale Giunta con Delibera 103? Senza una reale progettazione, mi viene da chiedere, visto che gli Assessori Spina e Concas, a detta della Sindaca, ci stanno ancora lavorando? Le tabelle allegate alla Delibera 103, con tanto di individuazione dei posteggi e parcometri, che tipo di documenti sono? Perché si è proceduto all’approvazione del progetto senza un’attenta analisi delle implicazioni ambientali viste le problematiche di erosione del nostro litorale?
La Sindaca sostiene che la Giunta attuale ha messo in pratica quello che la Giunta precedente aveva discusso. Significa che questa Giunta opera in continuità con la Giunta precedente e approva progetti che erano stati discussi da altri, senza (ri)analizzarli e (ri)discuterli?
Proprio perché questo progetto era nato nell’Amministrazione precedente, sarebbe dovuto essere ridiscusso, rianalizzato, ripensato, con la partecipazione di tutto il Consiglio Comunale, tenendo conto di tutte le perplessità che la stessa Sindaca ammette siano ancora legate a quel documento.
Avevamo chiesto alla Sindaca e agli Assessori di ritirare la delibera 103, proponendo di lavorarci assieme, in Consiglio, per trovare una soluzione che sia adeguata sia per i cittadini di Sinnai che per l’ambiente che per tutti. Non sembra che questo avverrà. Non ci hanno risposto.
Purtroppo, mentre tocchiamo con mano la difficoltà evidente da parte della Giunta nel rispondere a nostre domande precise e legittime, possiamo basare la nostra opinione solo sui documenti presentati e sulle risposte finora (non) ricevute alle nostre istanze. E la nostra opinione non può che essere negativa.
Dato che la tanto acclamata “un’altra Sinnai” resta (almeno per ora) solo un miraggio, l’unica certezza sembra essere la futura applicazione di tariffe ai cittadini di Sinnai non residenti a Solanas, ai lavoratori, ai commercianti e ai turisti.
Così è, se vi pare.
Daniela Pau
Sinnai Libera
