Non ho la preparazione per contestare un professore di diritto amministrativo dell’Università di Cagliari. Non dimentico neanche che è un avvocato e che in questo caso fa il suo mestiere, non senza qualche personale giustificazione. Ma ci sono momenti delicati e complicati. Sembra in effetti difficile che un organismo quale il Consiglio regionale possa agire contra legem, per non subire la stessa sorte di chi è messo in discussione. La decisione di un altro organismo, costituito per vigilare sulla regolarità delle procedure elettorali, deve essere attentamente vagliata. L’interesse a restare in carica non dovrebbe viziare il risultato del giudizio degli eletti. Potrebbe trattarsi di illegittima difesa e come tale aperta ad altri giudizi, anche di indole penale. Questo in uno Stato di diritto. In uno Stato di diritto nessuno può deliberare contro la legge.
Una vicenda riguardante la mancata rendicontazione potrebbe coinvolgere forse anche la Corte dei Conti. I reati di natura contabile non sono lesivi dei requisiti di eleggibilita'?
(Aldo Lobina)