Dopo mesi di interrogazioni, dubbi irrisolti e pressioni da parte delle opposizioni, arriva la notizia ufficiale: il progetto dei parcheggi a pagamento a Solanas è stato sospeso, in attesa dell’emanazione di un nuovo decreto ministeriale.
Una decisione che conferma ciò che Sinnai Libera denuncia da tempo: questo progetto non può andare avanti così com’è stato concepito. E proprio per questo motivo, ora è il momento giusto per fare un passo in più: ritirare formalmente la Delibera 103 e aprire una nuova fase di confronto fondata su trasparenza, competenza e partecipazione.
La sospensione non basta. Non possiamo accettare che un provvedimento così impattante per i residenti di Solanas e per tutti i cittadini di Sinnai venga semplicemente messo in pausa, lasciando la porta aperta a una possibile riattivazione, magari senza alcuna modifica sostanziale.
Serve un atto politico chiaro e coraggioso: il ritiro della delibera, che ha approvato un progetto fragile nei contenuti.
Nel corso di questi mesi, abbiamo sollevato numerosi punti critici, mai affrontati in modo adeguato:
- Mancanza di trasparenza da parte della Giunta nella comunicazione degli obiettivi, dei costi, dei benefici e dei criteri ambientali.
- Assenza di una progettazione completa: tabelle con parcometri e posti auto non possono sostituire un vero piano strutturato.
- Scarso approfondimento sull’impatto ambientale, nonostante le dichiarazioni pubbliche lo indichino come elemento centrale.
- Risposte vaghe e insufficienti da parte degli Assessori alle interrogazioni consiliari.
- Persistenti dubbi urbanistici su alcune delle aree individuate, tuttora irrisolti.
Il tema non è solo “dove si parcheggia” o “quanto si paga”. La vera questione è il metodo di governo, la qualità delle decisioni e la capacità di coinvolgere la comunità nella gestione dei beni comuni.
La vicenda dei parcheggi a Solanas ha messo in luce un modo di procedere che esclude il confronto, ignora le proposte migliorative e confonde le responsabilità politiche con quelle tecniche.
Non possiamo tollerare che progetti di questa portata vengano approvati sulla base di documenti incompleti, senza un reale coinvolgimento del Consiglio Comunale e senza una valutazione approfondita delle conseguenze sociali, economiche e ambientali.
La sospensione del progetto deve diventare l’occasione per ripartire in modo diverso. Serve un nuovo approccio, condiviso tra maggioranza e opposizione, con un solo obiettivo: una soluzione giusta, sostenibile e realmente utile.
Una soluzione che metta al primo posto i residenti: quelli di Solanas, che vivono quotidianamente le criticità della località, e quelli di Sinnai, che hanno diritto a capire come verranno utilizzate le risorse pubbliche e a quali condizioni potranno accedere a una delle loro spiagge.
Solo in un secondo momento si potrà pensare anche ai turisti.
Sinnai Libera ribadisce con forza:
- Ritirate la Delibera 103
- Tornate in Consiglio Comunale
- Discutiamo insieme un nuovo progetto
- Costruiamo una soluzione per tutti, a partire dai residenti
La sospensione del progetto rappresenta un’opportunità che non può essere sprecata. Ora serve il coraggio politico di chiudere definitivamente con un metodo sbagliato, per aprirne uno nuovo, basato sul confronto, sulla competenza e sul rispetto dei cittadini.
Ritirare la Delibera 103 non è una resa: è un atto di responsabilità e un segnale di maturità istituzionale. È il primo passo per costruire insieme, maggioranza e opposizione, una soluzione che funzioni davvero, prima di tutto per chi vive e abita questi luoghi.
Perché governare significa scegliere, ma soprattutto ascoltare. E oggi è il momento di farlo.