Nella seduta del Consiglio Comunale del 31.7.2024 si è parlato di siti archeologici del nostro territorio.
Questo argomento dovrebbe essere parte integrante di uno studio sull'assetto storico culturale dell'adeguamento del nostro Piano Urbanistico Comunale, che un sindaco, attuale assessore all'Urbanistica e vicesindaco della passata amministrazione, non puo' certo ignorare. Le linee programmatiche sono abbastanza reticenti su una questione che è importantissima. Avrebbero dovuto essere una occasione per esplicitare notizie nel merito. Tanto piu' se - come è accaduto- un consigliere ha manifestato in fase di dibattito una sensibilita' a proposito, che non ha trovato da parte della nuova amministrazione nessuna rispondenza.
Nella esplicazione delle linee programmatiche abbiamo registrato una certa titubanza a entrare in modo meno aleatorio anche sull'argomento dello studio idrogeologico, che è fondamentale guida per le risoluzioni collegate.
E' appena il caso di ricordare- cosa che non è stata bene chiarita- che il nuovo PUC comportera' un ridimensionamento delle zone di espansione, restituendo a zona agricola molti terreni potenzialmente oggi edificabili. Cio' potrebbe comportare numerosi contenziosi dall'esito incerto .
Ci auguriamo che quando si tornera' a parlare di questi argomenti la sindaca sia molto piu' esplicita. Immaginiamo infatti che avere mantenuto per sé proprio la delega all'Urbanistica la prima cittadina sia la persona piu' adatta.
La foto non si riferisce al nostro territorio